Forse non tutti sanno che il lungo tratto del cinquecentesco canale della Martesana tra la Cassina de' pomm a Crescenzago è affiancato da una piacevolissima pista ciclabile, aperta dal Comune di Milano credo nella seconda parte degli anni '80, tratto che costituisce il primo segmento dell'Idrovia dell'omonimo canale.
La partenza di questo itinerario mi è particolarmente cara, perché mi ricorda il ristorante Cassina de' pomm, che fu tenuto credo dal dopoguerra alla fine degli anni '80 dallo chef Raffaele Marzorati, grande amico di mio padre, come lui socialista della prima ora e - penso di poter dire - primo ispiratore della mia passione per la cucina.
Raffaele lo ricordo come un omone con due gran baffoni e dalla pancia imponente, ai miei occhi di bambino, che sapeva cucinare tutto ma proprio tutto e mi faceva assaggiare dei piatti buonissimi che non avevo mai nemmeno immaginato.
Questo sotto era l'ingresso del ristorante e devo ammettere che mi mette un po' di tristezza vederlo così, inesorabilmente chiuso.
Da piccolo ci ho festeggiato molti dei compleanni miei e dei miei cari, sempre con la sensazione di accedere ad un mondo "speciale" ed esclusivo, che non dimenticherò mai. Tra le altre cose, i miei ci fecero anche il loro pranzo di nozze, che ricordo bene, grazie alla presenza dell'inseparabile amico Matteo.
La passeggiata si snoda poi lungo la ciclabile tra vecchie case e giardini. C'è anche il Ponte Vecchio, così bello in questa stagione.
Meno belli gli intrusi abitatori, per nulla intimoriti dai passanti che si fermano a guardarli tra l'incuriosito e lo schifato.
La ciclabile finisce a Crescenzago, dove si può prendere via Padova per tornare verso il centro.
Lungo la strada ci si può fermare a fare un giro al Trotter, sempre affascinante.
Davvero una bella gita in città.
12 maggio 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento