30 maggio 2010

Auto d'epoca in piazza

Nel pomeriggio, in piazza c'erano un sacco di bellissime auto d'epoca. Eccone una davvero speciale.
Abbiamo anche fatto un bel giro per il mercatino a comprarci un sacco di formaggi buonissimi!

29 maggio 2010

Visita alla mostra di Roy Lichtenstein + un'altra partita in trasferta

Stamattina abbiamo visitato la mostra Roy Lichtenstein, Meditations on Art alla Triennale di Milano, davvero molto bella.


Nel pomeriggio, poi, siamo andati a Lainate a giocare le finali del torneo di calcio di Giolo. La sua squadra ha perso ma ogni bambino è stato comunque premiato con una medaglia di partecipazione. Io e Giomo siamo anche stati allo spaccio Timberland a comprarci (lui) un paio di scarpe da velista.


27 maggio 2010

Il Duomo da una visuale privilegiata

Oggi conferenza stampa di Casio all'Hotel Boscolo Exedra di Milano, per parlare dei loro tostissimi orologi (soprattutto i G-SHOCK, ma anche Baby-G, EDIFICE e PRO TREK), dei quali sono un utente soddisfatto.

Ecco il panorama dalla bellissima terrazza dell'hotel.

26 maggio 2010

In trasferta a Limbiate

Oggi Giolo ha giocato (come portiere perché quello ufficiale era infortunato) in trasferta serale a Limbiate. La sua squadra ha perso ma lui ha fatto delle parate davvero belle. Lo abbiamo accompagnato Giomo e io, che abbiamo mangiato un bel panino con la salsiccia durante la partita. Una bella serata.

25 maggio 2010

I diavoli di via Padova

Questa sera sono stato alla presentazione del libro del mio amico Matteo Speroni: siamo cresciuti insieme e non avrei mancato quest'occasione per nulla al mondo.
Il libro, edito da Cooper Editore, io lo avevo letto la scorsa settimana, mi era piaciuto, e tanto. Mi ha anche riportato alla memoria i tempi in cui facevo il supplente al Trotter, ma non solo quello. La nostra infanzia a Lambrate e tante altre immagini.

Matteo ne ha anche letto una parte, molto efficace. Eccone un assaggio.
"Il primo pomeriggio della domenica ha qualche cosa di statico, potrebbe essere primo pomeriggio per l'eternità. Salsa e merengue a giro continuo, birre da tre quarti, donne e uomini in cammino, bolle d'aria avanti e indietro lungo l'atmosfera acquosa della via. Molto rilassante. Questa pace densa d'energia fa sentire vivi, immortali."


Bisogna comprarlo, leggerlo, consigliarlo.

Di Matteo, però, resto l'unico a poter dire: "IO LO CONOSCEVO DA PRIMA!"

24 maggio 2010

21 maggio 2010

A Baveno

Oggi sono stato al cimitero di Lambrate a ritirare l'urna con le ceneri di papà, per portarle al cimitero di Baveno, dove verranno tumulate nella tomba della sua famiglia, insieme ai suoi genitori e zii.

V. ha letto queste sue parole.

"Adesso è con noi in modo diverso, ci ammira col sole, è tutto ciò che non vediamo, l'aria intorno a noi...
Ora ci restano i ricordi che ci ha lasciato il suo spirito, ad accompagnare i nostri cuori nell'invisibile...
Ora ci osserva nel silenzio, ci protegge e il suo spirito, luce di conforto, ci ricorda che chi è nell'aldilà vorrebbe che noi qua fossimo felici: portandoci la sua felicità è come se fosse ancora con noi, imparando ad amarlo anche se non c'è...
Perché ora lui è sempre con noi, come uno spirito angelo.
Ogni tanto ricordiamolo e con una candela accesa per lui lasciamo liberi i pensieri, parlandoci, perché i nostri cuori desiderano ancora donargli un po' d'amore ed è giusto lasciarli liberi, perché ora lui sa anche del nostro sospiro assorto su di lui."


Ciao Papà, riposa tranquillo guardando il lago.

20 maggio 2010

Good reasons to live

Venerdì, a Milano per salutare nonno Sandro.


Domenica, a casa dell'amico U.

19 maggio 2010

La ballata delle donne (Edoardo Sanguineti)

Ieri è morto Edoardo Sanguineti, poeta dell'avanguardia letteraria italiana, esponente di punta del Gruppo '63, autore teatrale, saggista, critico letterario e studioso di Dante. Aveva 79 anni.
Non lo conoscevo bene, né come poeta, né come politico, ma le volte che mi è capitato di sentirlo parlare alla TV mi è sembrato un uomo pieno di spirito.
Questa che segue è la sua "Ballata delle donne".


Quando ci penso, che il tempo è passato,
le vecchie madri che ci hanno portato,
poi le ragazze, che furono amore,
e poi le mogli e le figlie e le nuore,
femmina penso, se penso una gioia:
pensarci il maschio, ci penso la noia.

Quando ci penso, che il tempo è venuto,
la partigiana che qui ha combattuto,
quella colpita, ferita una volta,
e quella morta, che abbiamo sepolta,
femmina penso, se penso la pace:
pensarci il maschio, pensare non piace.

Quando ci penso, che il tempo ritorna,
che arriva il giorno che il giorno raggiorna,
penso che è culla una pancia di donna,
e casa è pancia che tiene una gonna,
e pancia è cassa, che viene al finire,
che arriva il giorno che si va a dormire.

Perché la donna non è cielo, è terra
carne di terra che non vuole guerra:
è questa terra, che io fui seminato,
vita ho vissuto che dentro ho piantato,
qui cerco il caldo che il cuore ci sente,
la lunga notte che divento niente.

Femmina penso, se penso l'umano
la mia compagna, ti prendo per mano.

13 maggio 2010

Ciao Papà

Per fortuna la tua sofferenza non è dovuta durare troppo a lungo.
Buon viaggio.

08 maggio 2010

Una giornata un po' così

Oggi, mentre Giometti festeggiava con i suoi amici il suo compleanno, io e Giolo siamo stati al pronto soccorso tutto il pomeriggio, per farci medicare la ferita che si era fatto al sopracciglio. Tre bei punticini e 10 anni di vita in meno per il papà. Però Giolo è stato eroico e non ha nemmeno versato una lacrima. E all'uscita siamo andati dritti a comprarci un bel po' di pacchetti di figurine dei calciatori!



Giomo, nel frattempo, festeggiava all'oratorio con un po' di suoi amici.



05 maggio 2010

Buon Compleanno Giometti

Oggi è il compleanno di Giometti e lui ha ricevuto un sacco di regali bellissimi.

Ecco la foto-ricordo.


Evviva Giometti!

02 maggio 2010

Passeggiata con i cagnoloni

Oggi siamo stati a Busto e la vicina di casa dei nonni ci ha portato con se' al canile municipale, dove abbiamo potuto portare fuori a passeggio due bellissimi cagnoloni simpaticissimi. Che bello!

01 maggio 2010

Teppisti della prima ora

Per fortuna ci sono loro.