30 gennaio 2011

Bimbi musicali

I bimbi cominciano ad avvicinarsi agli strumenti musicali. Giac è affascinato dalla chitarra, mentre Marti si cimenta a scuola con il flauto dolce. Speriamo che si appassionino...


28 gennaio 2011

Il marziano e il minimizzatore - Un dialogo sul Pianeta Italia (di Beppe Severgnini)

Sceso sul Pianeta Italia, un Marziano incontra un Minimizzatore. Ce ne sono di due tipi, gli avevano spiegato nel corso di preparazione Strip (Stranezze terrestri reperibili in Italia particolarmente): i minimizzatori volontari e i minimizzatori forzati. I primi sono più interessanti. Non difendono vita e opere recenti del Presidente B. per dovere di partito o obbligo aziendale. A muoverli è altro. Il Marziano, affascinato, vuole sapere cos'è.

Minimizzatore: Guardi, non è successo niente.
Marziano: Dove, scusi?
Min: Ad Arcore, a Palazzo Grazioli, a Villa Certosa, a Palazzo Chigi. Niente.
Mar: Per questo l'Italia pare bloccata da anni, mentre il mondo va avanti?
Min: Non faccia il marziano comunista. Intendo dire: non è successo niente di improprio.
Mar: Scusi, li ha letti i racconti delle ragazze? Siamo arrossiti anche sul pianeta rosso.
Min: Quelle intercettazioni sono un abuso!
Mar: Mettiamo anche. Ma adesso lei, quelle cose, le sa.
Min: È come se non le sapessi. Non posso accettare che la privacy venga violata in questo modo.
Mar: Guardi che un'indagine della magistratura non è una violazione della privacy.
Min: Allora è una trappola, un agguato, un complotto, una persecuzione, un golpe.
Mar: Quindi il Presidente B. non ha colpe?
Min: Non è un santo, d'accordo. Colpe? L'imprudenza: doveva stare più attento.
Mar: Ma in questo modo lei non solo giustifica i baccanali, ma invita a nasconderli.
Min: Baccanali, baccanali... Sono feste. In casa propria uno fa quello che vuole, no?
Mar: A me sembrano cose da basso impero.
Min: Che colpe ne ha lui se non è alto? Comunque: lavora molto e deve rilassarsi, lo ha spiegato.
Mar: Rilassarsi? Pensavo che voi terrestri, a quell'età, prendeste le tisane.
Min: Sa una cosa? Lei è fondamentalmente un fondamentalista. Ha visto come i colonnelli del Pdl lo hanno appoggiato? Con che passione, vigore, lealtà? E il ministro Maroni? Guardi, ho qui l'sms di Tim Spot: «Basta tette e culi. Ora i problemi del Paese».
Mar: Be', era ora che qualcuno glielo dicesse, al Capo.
Min: Vede? Come si può ragionare? Lo capisce che senza Berlusconi è il caos?
Mar: Be', anche adesso non si scherza.
Min: Basta, con lei non parlo più.
Mar: Che mestiere fa, signor Minimizzatore? Dove vive? È cattolico?
Min: Sono un libero professionista. Lombardo. Cattolico. E conservatore.
Mar: Mi faccia capire: un professionista lombardo, cattolico e conservatore, difende quello stile di vita? Ma se fino all'altro ieri, appena sentivate parlare di sesso extraconiugale, gridavate come ossessi! Si sentivano le urla nell'iperspazio.
Min: Le donne del proprio corpo fanno ciò che credono. E gli uomini si sa: tutti cacciatori. Segretamente, molti italiani vorrebbero essere come il Presidente B. Ecco cosa sono i suoi accusatori: invidiosi.
Mar: Ma B. ha sempre detto di essere per i valori della famiglia. Perfino su Marte abbiamo sentito parlare del Family Day. Non capivamo perché, per difendere la famiglia italiana, parlaste in inglese. Sapevamo però che il Popolo della Libertà era alla testa del movimento.
Mer: La coerenza non è l'unico metro di giudizio. Guardiamo le dichiarazioni, invece. Bisogna credere alle persone: presunzione di innocenza, il marchio del vero liberale. Ha sentito ieri Emilio Fede? «Alle cene mai visto niente di trasgressivo».
Mar: Pure bendati?
Min: Vede che lei è un marziano comunista? Comunista e malizioso. Le ragazze venivano aiutate perché il Presidente è generoso.
Mar: Ce ne fosse una brutta, però.
Min: Le andrà a prendere su Venere. Ah ah. Piaciuta la battuta, caro extraterrestre?
Mar: Mi perdoni: alcune erano giovanissime. Una addirittura minorenne.
Min: Chi, Ruby? Ma l'ha vista? Le sembra una bambina? Sa cosa dicono in Brasile? Quando c'è il peso...
Man: Cosa sta dicendo? Ma che esempio date ai ragazzi? A lei piacerebbe che sua figlia frequentasse persone quattro volte più anziane di lei, e ricevesse in cambio dei soldi?
Min: Cosa c'entra mia figlia? Comunque anche lei frequenta persone anziane e la pagano. È architetto.
Mar: Immagino mostri i progetti e non le mutande.
Min: Lei non è un marziano, è un marxiano. Voi rossi pensate che le donne in gamba debbano essere brutte. Invece possono essere belle, sexy e intelligenti. Guardate le donne al governo! Credete siano lì solo perché sono avvenenti? Ha sentito come hanno difeso il loro Presidente? Ognuna nel suo avamposto televisivo, a lottare contro gli infedeli!
Mar: Un'ultima cosa, signor Minimizzatore. Voi di destra avete sempre professato obbedienza e rispetto per la Chiesa, e adesso difendete il bunga bunga. A quelli di sinistra è sempre importato poco di preti e vescovi, e adesso sono lì che aspettano frementi l'opinione del Consiglio episcopale. Certo che siete strani, in Italia.
Min: L'ha capito adesso?

Beppe Severgnini
24 gennaio 2011

24 gennaio 2011

Weekend dei maschietti a casa di papà

Questo fine settimana l'abbiamo passato tutti insieme a casa di papà.
Venerdì sera, all'arrivo, prima di tutto ci siamo entusiasmati perché abbiamo incontrato un gattino bellissimo che ci ha dato il benvenuto nel parcheggio, anche se non ha voluto avvicinarsi troppo.
Poi siamo saliti a casa e, ancor prima di entrare, ci siamo stupiti per il bellissimo ponte sospeso che abbiamo attraversato per raggiungere l'appartamento.
Una volta entrati, ci siamo guardati per bene in giro e abbiamo fatto una mini-caccia-al-tesoro, per scoprire delle belle ceste verdi in un cassettone, piene di cose per noi: pigiami, vestiti e un libro-regalo; foto di gattini per Marti, di montagne per Giac. Per cena, una bella scorpacciata di hot-dog!
Per la nanna abbiamo aperto i nostri letti nuovi, con tanto di lenzuola con pesci!


Sabato abbiamo iniziato la giornata con una bella colazione, molto speciale. Ecco il cestino delle leccornie, dal quale abbiamo attinto tante buone prelibatezze.


Quindi abbiamo pranzato a casa di nonna Graziella, festeggiando il compleanno di Zia Sme.


Pomeriggio siamo andati al cinema a vedere "L'orso Yoghi" in 3D, che però ci ha un po' deluso.


Domenica, dopo i compiti e un bel pranzetto, siamo infine tornati a Saronno.

21 gennaio 2011

Tanti auguri, Zia Sme

In tuo onore, oggi, una foto "storica, dal 1975 o giù di lì.
Buon compleanno Ziona! Tanti auguri a te!

18 gennaio 2011

13 gennaio 2011

10 gennaio 2011

Tanti auguri a me

Con i bimbi.



Con mammà.

07 gennaio 2011

Rientro: piccoli marchi

Oggi si rientra in ufficio. In onore del lavoro, un'immagine di alcuni grandi marchi quando erano ancora piccoli...

05 gennaio 2011

Si torna a casa

Questa sera siamo rientrati a casa. La giornata, però, era stata lunga. Prima, appena svegli, un bel bagno e un po' di compiti. Per pranzo una fondue burguignonne davvero ottima, poi ancora un po' di compiti mentre papà metteva un po' in ordine casa. Prima di lasciare la Francia, un salto all'Hipermarché, per comprare i personaggi del wrestling che avevamo visto e che ci piacevano tanto. Poi una pizza a Milano e un saluto a Nonna Graziella, prima di rientrare a casa. Che giornata!

04 gennaio 2011

Una giornata bella pienotta

Stamattina, dopo aver giocato un pochino, ci siamo messi di buona lena a fare un po' di compiti, perché oggi pomeriggio ci aspettavano un bel po' di impegni. Subito dopo pranzo, infatti, siamo andati a Monte Carlo.
Prima al cimitero, portandoci la scala da casa per cambiare i fiori a Nonna Yvette, perché quelle normalmente a disposizione del pubblico ora le hanno tolte - erano pericolose, ci hanno detto, ma adesso come si fa?
Poi al museo oceanografico, sempre bellissimo. Ecco qualche immagine che abbiamo scattato.






Dopo cena, infine, abbiano fatto una cosa che non facevamo da tanto tempo: ci siamo messi a sedere sul divanetto del terrazzo, al riparo di una bella coperta calda, e il papà ci ha raccontato una storia dei gormiti Deodoraus e Puzzolaus, che ci piace sempre tanto. Che bello che è stato!

03 gennaio 2011

In vacanza con papà

Da ieri siamo in vacanza con papà, a casa di nonna a Cap Martin. Il tempo, però, è un po' brutto. Ecco la panoramica di Monte Carlo con le nubi.


Il giro delle ville, comunque, riserva sempre qualche bello scorcio, specialmente verso l'ora del tramonto. Ecco qualche esempio.