Cervello al top dopo i 55 anni
Il cervello degli ultra 55enni funziona in modo più efficiente di quello dei giovani. Non si tratta di diventare più intelligenti dopo una certa età, bensì di usare meglio la nostra materia grigia. A sostenerlo è una ricerca dell'Institute of Geriatrics dell'università di Montreal, in Canada. Gli studiosi hanno messo a confronto due gruppi di volontari, uno composto da persone tra i 55 e i 75 anni, l'altro da uomini e donne molto più giovani. L'attività del cervello reagisce in modo radicalmente differente a seconda dell´età: davanti ad un errore, i più giovani attivano immediatamente certe parti del cervello per decidere come aggiustare la loro strategia e cosa fare alla mossa successiva; mentre i più vecchi prendono tempo, attivando quelle parti del cervello solo dopo aver riflettuto.
Entrambi i gruppi hanno totalizzato ai test lo stesso numero di errori; il gruppo più anziano ha impiegato più tempo, però gli autori della ricerca ritengono che ciò dimostri un migliore utilizzo delle risorse intellettuali di cui disponiamo.
«Il cervello più maturo sa che non si ottiene niente agendo d'impulso - osserva il professor Oury Monchi, che ha guidato la ricerca - ora abbiamo una prova neurobiologica che l'esperienza cresce con il passare degli anni, che più il cervello invecchia, più impara a meglio amministrare le sue risorse».
Fonte: La Repubblica, 20/11/2011, pagina 45
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento