Ha aperto oggi a Legnano la mostra Rodin - Le origini del genio.
L’esposizione presenta 65 sculture, 26 disegni e 19 dipinti inediti, fotografie originali dell'epoca - per un totale di 120 opere di cui oltre la metà inedite per l'Italia – che ripercorrono il periodo di formazione di Rodin, fondamentale per l’evoluzione della sua attività dai primi anni Sessanta dell’Ottocento, fino alla progettazione della grandiosa Porta dell’Inferno realizzata nel 1884.
Si potranno ammirare capolavori assoluti dello scultore che rivoluzionò la plastica contemporanea, come il Giovanni Battista, il Pensatore, il Bacio, le Grandi Ombre e altri ancora, in un viaggio che congiunge le prime esperienze, maturate all'interno della bottega di Carrier-Belleuse, fino alla piena affermazione di una poetica personale e dirompente.
La mostra presenta inoltre 24 gessi, ossia le forme originali da cui si è realizzata la fusione: un prestito di entità e qualità eccezionali, mai concesso fino ad ora, tanto per la fragilità quanto per l'importanza che tali opere - tra cui il Giovanni Battista e il Pensatore - rivestono nell’allestimento del Museo parigino.
Per la prima volta in Italia sono esposti i 19 dipinti, per lo più vedute della foresta di Soignes (Belgio), e alcuni lavori accademici e copie dei grandi maestri del passato, conservati negli archivi del Musée Rodin. In anteprima viene anche presentato un ritrovamento recente, la Jardinière, ossia un vaso decorativo collocato sul celebre Vaso dei Titani, in verità un piedistallo. L'opera, così nel suo formato originale, è stata ricomposta pochi mesi fa a Parigi dopo il ritrovamento di François Blanchetière e per l'occasione legnanese verrà nuovamente assemblata.
Tra gli eventi collaterali, da segnalare la mostra fotografica "Camille Claudel e Auguste Rodin, arte ed eros", con fotografie di Bruno Cattani. Nel salone delle mostre della Banca di Legnano viene presentato il ciclo fotografico che Bruno Cattani elaborò per conto del Musée Rodin nel triennio 1999-2001 ritraendo i capolavori di Camille Claudel e Auguste Rodin. La mostra, che consta di una quarantina di scatti in bianco e nero, mette in relazione la vicenda artistica dei due scultori e amanti.
La mostra è sempre a Legnano, presso la sede della Banca di Legnano (largo Franco Tosi 9), aperta dal 20 novembre 2010 al 20 marzo 2011 con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì, 8.30-13.15; 14.30-16.30; Sabato e domenica chiuso. L'ingresso è libero.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento