Happy Halloween!
E stasera si recuperano i ragazzi e inizia la vacanza!
31 ottobre 2012
25 ottobre 2012
24 ottobre 2012
Il caso Red Bull Stratos
Il caso Red Bull Stratos
Una scelta pericolosa (anche per il genere di impresa) quella di Red Bull, che con un pizzico di fortuna è riuscita a realizzare una campagna di marketing che forse non è un azzardo definire “la più riuscita della storia”.
Il 14 ottobre 2012, alle ore 19:09, il paracadutista austriaco Felix Baumgartner si è lanciato da quota 39.045 metri diventando il primo uomo a superare la velocità del suono e a toccare una velocità di 1.342,8 chilometri orari.
L’evento è stato seguito in tutto il mondo attraverso tv e internet contribuendo a battere, oltre a quello del salto in caduta libera più alto della storia, un altro record: quello della diretta streaming più vista nella storia di Youtube, con 8 milioni di connessioni.
L’operazione ha richiesto cinque anni di preparativi ed è stata finanziata dalla Red Bull per una cifra intorno ai 50 milioni di euro.
Grazie al Cielo tutto è filato liscio e dall’evento, battezzato Red Bull Stratos, l’azienda ha ricavato un notevole ritorno d’immagine stimato, per il momento, in 10 milioni di dollari.
Anche se forse è azzardato definirla la campagna di marketing più riuscita della storia è innegabile che sia stata memorabile. Per svariati motivi:
■ l’evento, già di per sé storico, è perfettamente coerente coi valori del brand (Red Bull è l’energy drink che ti mette le ali e associa la sua immagine a prestazioni sportive estreme e spettacolari);
■ le immagini limpide della Terra vista dall’alto e quelle sgranate del lancio nel vuoto hanno destato stupore e meraviglia. Un po’ come le missioni nello spazio del secolo scorso;
■ il fallimento dell’operazione avrebbe riportato in mondovisione conseguenze spaventevoli: il rischio ha suscitato emozioni di una forza proporzionata alla gravità del pericolo;
■ a coordinare l’evento da terra c’era un anziano signore: forse non tutti sanno che è Joseph Kittinger, detentore del precedente record che adesso, da maestro esperto, ha aiutato il giovane collega a superare la sua stessa impresa.
Ora è logico chiedersi: se la Red Bull avesse investito la stessa somma in pubblicità tradizionale avrebbe raggiunto lo stesso numero di persone? Avrebbe ottenuto la stessa enorme visibilità (gratuita) su ogni media, dalla tv ai social network, e fatto parlare di sé negli anni a venire, come sicuramente avverrà con un record difficile da battere?
Fonte: Newsletter FERPI, 23 Ottobre 2012
23 ottobre 2012
22 ottobre 2012
Saluti da Roma
Ecco tutto quello che ho visto oggi, trasferimenti in taxi a parte...
Però la riunione è andata bene, abbiamo portato a casa la pelle e gran parte della dignità...
20 ottobre 2012
A pranzo dalla Betta
Oggi siamo stati a pranzo dalla Betta, dove abbiamo riso e scherzato con Yannik e giocato con Anaelle. Ecco qualche foto.
Ottima, la polenta con formaggio, prima, e con salsiccia e funghi, poi. Da rifare presto!
18 ottobre 2012
Riviste per nulla scientifiche
Per selezionare i futuri professori universitari è necessario avere dei parametri quanto più possibile oggettivi e incontestabili, come presentare un certo numero di lavori scientifici, diversi a seconda del settore e pubblicati su una serie di riviste. Questo «patentino» è indispensabile per partecipare ai concorsi per le cattedra. Anche questo sistema però non offre la garanzia assoluta di selezionare sempre e solo i migliori, ma è un primo passo per uscire dalla logica dei concorsi pilotati.
Per svuotare di significato i nuovi meccanismi selettivi di oggettività scientifica, l'elenco delle riviste da accettare come congrue per le pubblicazioni dei candidati è stata allargata. Il Tar del Lazio ha ordinato all'Agenzia di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca una verifica sulle carte.
Nella lista delle pubblicazioni «scientifiche» c'erano infatti Il Sole 24 Ore, Etruria oggi , Fare Futuro Web Magazine , la Rivista del clero italiano, il Mattino di Padova , Yacht capital, La vita cattolica di Udine e poi Airon, Suinicoltura e via così. L'Anvur ha fatto sapere che, dopo avere contato 15.998 riviste, ha sfrondato l'elenco, pervenendo al numero finale di 12.865 riviste considerate scientifiche in almeno un'area. Le riviste eliminate sono quindi 3.133, sulle quali sono stati pubblicati da aspiranti professori ben 183.348 articoli.
Nonostante lo sfrondamento, restano in elenco le riviste Alta Padovana del Comune di Vigonza, Delitti di carta, Andersen-Il Mondo dell'Infanzia, l'Annuario del liceo di Rovereto, Il commercialista veneto , Cineforum , il mensile del Centro San Domenico, La regione Abruzzo , notizie del municipio di Livorno, il Trentino , Cronache parlamentari siciliane e Stalle da latte.
Fonte: Gian Antonio Stella, Corriere della Sera, 17 Ottobre 2012, pag. 1, 25.
Commento: che schiefo, amisci...
17 ottobre 2012
16 ottobre 2012
14 ottobre 2012
13 ottobre 2012
Tanti auguri...
...a Dany e Franpa, che si sono sposati oggi"!
Nella simpatica immagine, la sposa con la mia giacca aspetta che lo sposo si palesi per il taglio della torta, all'aperto (+8°)...
11 ottobre 2012
Multi-tasking o multi-fregatura?
Secondo uno studio condotto dalla Ohio State University, il multitasking, la capacità cioè di svolgere più compiti contemporaneamente, anche se soddisfa il cervello, che sembra provare un contraddittorio piacere nell'essere impegnato in più compiti contemporaneamentesarebbe, sarebbe in realtà uno specchio per le allodole, una pratica illusoria che, nel migliore dei casi, spinge gli individui a svolgere più compiti allo stesso tempo in modo poco efficiente, mentre nella peggiore delle ipotesi può rivelarsi addirittura pericoloso, specialmente se tra i compiti da svolgere c'è la guida dell'auto. Con il multitasking la percezione di come vengono eseguiti i diversi compiti non rispecchia affatto la realtà.
Dal momento in cui il cervello tenta di portare avanti più mansioni che coinvolgono gli stessi sensi, infatti, come, per esempio, partecipare contemporaneamente a due diverse conversazioni o inviare un sms mentre si è al volante, le prestazioni decadono in maniera consistente. Eppure si è testardamente convinti di aver fatto tutto nel modo giusto. «Molte persone nutrono questa fiducia eccessiva in se stessi e su come possono portare avanti più compiti alla volta. Il nostro studio dimostra che questa illusione si verifica quando si combinano assieme due compiti visivi», ha spiegato la responsabile della ricerca, Zheng Wang, che ha pubblicato i suoi risultati sulla rivista Computers in Human Behavior.
«E' probabile che elaborare un "fiume" di informazioni attraverso il canale visivo dia un'illusione di efficienza. Fa sì che si possano percepire i compiti visivi come relativamente poco impegnativi», ipotizza Zheng Wang.
Fonte: La Stampa, Tuttoscienze, 10/10/2012
10 ottobre 2012
07 ottobre 2012
Una domenica impegnata
Dopo una mattinata a fare compiti, dopo pranzo ci siamo messi ad aggiornare la musica da sentire in macchina. Ecco la (relativamente bella) foto fatta dalla webcam.
Poi siamo andati a Volandia, che è sempre bello, anche se non ci hanno fatto visitare il DC3 che era esposto perché... eravamo in ritardo di 2 minuti! Peccato tanta rigidità, davvero.
Nel complesso, un weekend tranquillo ma felice, tutto per noi.
Alla sera, per finire, un salto alla festa di Eliana, per un augurio gigante di buon compleanno!
06 ottobre 2012
L'Era Glaciale 4
Questa sera siamo andati al cinema a vedere l'Era Glaciale 4 in 3D. Davvero molto bello, ci siamo proprio divertiti.
05 ottobre 2012
Giac in gita a vendemmiare
Quello che manca dalle foto è Giacomo che pesta l'uva a piedi scalzi: mi sarebbe proprio piaciuto vederlo! Comunque è stato davvero felice di quest'esperienza. E questo fine settimana siamo pure insieme! Ma che bellezza!
04 ottobre 2012
Amici a cena
Questa sera sono venuti a trovarmi nella nuova casa Corrado e Manuela. Mi ha fatto piacere ritrovarli intorno alla nuova tavola di casa. Speriamo di rifarlo presto!
03 ottobre 2012
Un nuovo mercoledì insieme
Mi mancano sempre tanto i miei ragazzi ed è sempre bello potersi riabbracciare, aspettando il prossimo fine-settimana insieme.
01 ottobre 2012
Auguri Gianni
Questa sera tutti noi gli ex colleghi abbiamo fatto un brindisi con Gianni, che inizia la sua nuova carriera da consulente.
Appuntamento alle terrazze di via Palestro, dalle quali si gode un bel panorama sui giardini di Porta Venezia. Il servizio non è un granché ma per fortuna la compagnia è buona...
E' stato bello rivedersi.
Auguroni di Buona Fortuna a Gianni e a tutti noi.
Iscriviti a:
Post (Atom)