Oggi, visita a Torino per un incontro di lavoro. Per fortuna, il navigatore funziona bene e arrivo in orario all'appuntamento. Altro paio di maniche uscire dal centro, zeppo di sensi unici incomprensibili. Unica soddisfazione, nel girare tra sensi vietati mi è caduto l'occhio sulla Mole, sempre bella. Questa è una foto che ho trovato navigando.
29 aprile 2008
27 aprile 2008
26 aprile 2008
Un'altra giornata a Eurodisney
Oggi, prima di tutto, facciamo una bella colazione al nostro hotel Cheyenne in puro stile western.
Poi, incominciamo la giornata con una visita veloce ai Disney Studios, per visitare la nuova attrazione ispirata a Cars e volare con i tappeti di Aladin.
Abbiamo anche incontrato Emile, del film Ratatouille.
Tornati ai parchi Disneyland, ci dedichiamo alle nostre attrazioni preferite, Il volo di Peter Pan, La battaglia contro Zurg di Buzz Lightyear e, soprattutto, I pirati dei Caraibi. C’è anche una parata, piccolina, dei personaggi.
Ceniamo all’interno del parco e, uscendo, salutiamo tutte le attrazioni e i personaggi che abbiamo visto.
Infine, ci avviamo verso la prossima tappa, l’Hotel Novotel vicino all’aeroporto, dove passeremo la notte. Anche Giometti aiuta a portare le valige.
Poi, incominciamo la giornata con una visita veloce ai Disney Studios, per visitare la nuova attrazione ispirata a Cars e volare con i tappeti di Aladin.
Abbiamo anche incontrato Emile, del film Ratatouille.
Tornati ai parchi Disneyland, ci dedichiamo alle nostre attrazioni preferite, Il volo di Peter Pan, La battaglia contro Zurg di Buzz Lightyear e, soprattutto, I pirati dei Caraibi. C’è anche una parata, piccolina, dei personaggi.
Ceniamo all’interno del parco e, uscendo, salutiamo tutte le attrazioni e i personaggi che abbiamo visto.
Infine, ci avviamo verso la prossima tappa, l’Hotel Novotel vicino all’aeroporto, dove passeremo la notte. Anche Giometti aiuta a portare le valige.
25 aprile 2008
Una supergiornata a Eurodisney
Oggi è la nostra prima giornata intera a Eurodisney: abbiamo provato molte delle attrazioni che non eravamo riusciti a visitare l’altra volta, come Dumbo l’elefante volante e Orbitron.
Abbiamo giocato nella spiaggia dei pirati, proprio sotto la nave di Capitan Uncino: mentre eravamo lì, abbiamo incontrato Peter Pan, Trilli e Wendy che prendevano in giro Spugna e Capitan Uncino.
Giometti e paparone hanno persino visitato il castello dei fantasmi, nel quale Giolone non ha osato tornare...
Alla sera siamo andati a cena al Café Mickey, dove i personaggi Disney hanno preparato una festa a sorpresa per Giometti, che compie gli anni la prossima settimana.
Abbiamo anche conosciuto delle bimbe spagnole, Candela e Michaela, che hanno festeggiato con noi.
E domani ci aspettano altre nuove avventure.
Abbiamo giocato nella spiaggia dei pirati, proprio sotto la nave di Capitan Uncino: mentre eravamo lì, abbiamo incontrato Peter Pan, Trilli e Wendy che prendevano in giro Spugna e Capitan Uncino.
Giometti e paparone hanno persino visitato il castello dei fantasmi, nel quale Giolone non ha osato tornare...
Alla sera siamo andati a cena al Café Mickey, dove i personaggi Disney hanno preparato una festa a sorpresa per Giometti, che compie gli anni la prossima settimana.
Abbiamo anche conosciuto delle bimbe spagnole, Candela e Michaela, che hanno festeggiato con noi.
E domani ci aspettano altre nuove avventure.
24 aprile 2008
Saluti da Eurodisney
Dopo un'interminabile attesa di un paio d'ore a Malpensa, un voletto di poco più di un'oretta grazie ai punti 1000miglia di papà (per Giometti, battesimo dell'aria - vedi foto) ed un ulteriore viaggetto in taxi, eccoci finalmente ad Eurodisney!
Il tempo rimasto prima della fine della giornata è poco, ma riusciamo comunque a farci un giro su un po' di attrazioni, tra le quali gli immancabili Pirati dei Caraibi!
Domani ci aspetta una giornata davvero piena!!!
Il tempo rimasto prima della fine della giornata è poco, ma riusciamo comunque a farci un giro su un po' di attrazioni, tra le quali gli immancabili Pirati dei Caraibi!
Domani ci aspetta una giornata davvero piena!!!
23 aprile 2008
22 aprile 2008
20 aprile 2008
Un fine settimana con Ortone
Ieri mattina siamo stati tranquilli a casa a giocare: nel pomeriggio, Giolo ha giocato a pallone, purtroppo senza vincere. Quindi siamo andati fuori a cena con i colleghi di mamma.
Stamane abbiamo fatto una passeggiata in bici per le vie del centro, ma piano piano, perché c'era la festa del volontariato, con bancarelle dappertutto e una gran confusione. Abbiamo anche visto un'auto d'epoca e tante biciclette antiche.
Nel pomeriggio abbiamo visto "Ortone e il mondo dei Chi" al cinema.
Una mattina, mentre sta nuotando in una piscina naturale nella sua giungla, l'elefante Ortone sente un debole grido d'aiuto provenire da un minuscolo granello di polvere che fluttua nell'aria. Poiché è un bestione generoso e disponibile, specie verso i più piccoli, non ci pensa un attimo a spostare la sua ingombrante mole fino a raggiungere lo strano granello. Scoprirà che su quel puntino, adagiato su un trifoglio in fiore, vive la città di Chi non So, abitata dai microscopici Chi. Al primo cittadino, il Sinda-Chi, angosciato dai terremoti che scuotono il suo paese, Ortone promette che metterà in salvo il granello, cioè il mondo dei Chi, anche se questo vorrà dire combattere contro la terribile Cangura, che, vedendolo parlare con un fiore, lo crede matto e vuole rubargli il fiore per fargli fare una brutta fine. Ortone e il mondo dei Chi, animazione cinematografica di un classico per bambini del vignettista Dr. Seuss, è la storia degli ostacoli che l'animale più grosso della giungla dovrà superare per salvare gli esseri più piccoli mai immaginati, convinto che "una persona è sempre una persona, non importa quanto sia piccola".
Stamane abbiamo fatto una passeggiata in bici per le vie del centro, ma piano piano, perché c'era la festa del volontariato, con bancarelle dappertutto e una gran confusione. Abbiamo anche visto un'auto d'epoca e tante biciclette antiche.
Nel pomeriggio abbiamo visto "Ortone e il mondo dei Chi" al cinema.
Una mattina, mentre sta nuotando in una piscina naturale nella sua giungla, l'elefante Ortone sente un debole grido d'aiuto provenire da un minuscolo granello di polvere che fluttua nell'aria. Poiché è un bestione generoso e disponibile, specie verso i più piccoli, non ci pensa un attimo a spostare la sua ingombrante mole fino a raggiungere lo strano granello. Scoprirà che su quel puntino, adagiato su un trifoglio in fiore, vive la città di Chi non So, abitata dai microscopici Chi. Al primo cittadino, il Sinda-Chi, angosciato dai terremoti che scuotono il suo paese, Ortone promette che metterà in salvo il granello, cioè il mondo dei Chi, anche se questo vorrà dire combattere contro la terribile Cangura, che, vedendolo parlare con un fiore, lo crede matto e vuole rubargli il fiore per fargli fare una brutta fine. Ortone e il mondo dei Chi, animazione cinematografica di un classico per bambini del vignettista Dr. Seuss, è la storia degli ostacoli che l'animale più grosso della giungla dovrà superare per salvare gli esseri più piccoli mai immaginati, convinto che "una persona è sempre una persona, non importa quanto sia piccola".
18 aprile 2008
17 aprile 2008
16 aprile 2008
Ultimo giorno a Monaco, si torna a casa
Stamane ho avuto modo di fare una piacevolissima prima colazione con la collega M. E' una persona straordinariamente intelligente e mi trovo sempre molto bene a discutere con lei.
Le riunioni del mattino non mi hanno soddisfatto molto, l'accoglienza dei colleghi mi è parsa perlomeno tiepida. Amen.
In tarda mattinata ho lasciato l'ufficio per andare a fare una passeggiata in centro. Ho comprato due stupefacenti spade da pirata per i bimbi, mangiato un wurstel gigante comprato da un baracchino in mezzo alla strada, camminato con il naso all'insù per le vie del centro storico. I monumenti che mi hanno colpito di più sono stati questi due. Il vecchio municipio.
La nuova sinagoga, davvero impressionante.
Stasera a casa, grandi feste da parte dei bimbi, poi sono crollato a letto con Giomo alle 9. Si ricomincia.
Le riunioni del mattino non mi hanno soddisfatto molto, l'accoglienza dei colleghi mi è parsa perlomeno tiepida. Amen.
In tarda mattinata ho lasciato l'ufficio per andare a fare una passeggiata in centro. Ho comprato due stupefacenti spade da pirata per i bimbi, mangiato un wurstel gigante comprato da un baracchino in mezzo alla strada, camminato con il naso all'insù per le vie del centro storico. I monumenti che mi hanno colpito di più sono stati questi due. Il vecchio municipio.
La nuova sinagoga, davvero impressionante.
Stasera a casa, grandi feste da parte dei bimbi, poi sono crollato a letto con Giomo alle 9. Si ricomincia.
Così fan tutte
Oggi sono andato con la mia classe al Teatro Giuditta Pasta di Saronno a vedere l’opera “Così fan tutte, ovvero le necessità del core” di Mozart.
È stato molto bello! Soprattutto mi è piaciuto quando cantavano “La calamita”, una canzone in cui un finto dottore finge di aver guarito due finti principi albanesi: questa scena è stata davvero molto divertente.
Durante l’intervallo, la nostra maestra Angiola ci ha fatto fare delle operazioni a mente, per passare il tempo e fare esercizio.
L’opera mi è davvero piaciuta tanto e spero di rivederla.
Giolo
È stato molto bello! Soprattutto mi è piaciuto quando cantavano “La calamita”, una canzone in cui un finto dottore finge di aver guarito due finti principi albanesi: questa scena è stata davvero molto divertente.
Durante l’intervallo, la nostra maestra Angiola ci ha fatto fare delle operazioni a mente, per passare il tempo e fare esercizio.
L’opera mi è davvero piaciuta tanto e spero di rivederla.
Giolo
15 aprile 2008
Ancora da Monaco
Oggi (ieri?), giornata di presentazioni. Alcuni colleghi più simpatici, altri meno.
Comunque, giornata molto interessante. Vista su Monaco dalla cima del palazzo di GSK.
Cena alla Spatenhaus an der Oper, di nuovo da scoppiare.
Poi, bella passeggiata per il centro storico di Monaco, gelido ma bello.
Domani (oggi?) si torna a casa.
Comunque, giornata molto interessante. Vista su Monaco dalla cima del palazzo di GSK.
Cena alla Spatenhaus an der Oper, di nuovo da scoppiare.
Poi, bella passeggiata per il centro storico di Monaco, gelido ma bello.
Domani (oggi?) si torna a casa.
14 aprile 2008
Saluti da Monaco
Stamattina siamo partiti alle sei dall'Italia, Gianni ed io, diretti a Basilea per un appuntamento di lavoro. Il viaggio è stato piacevole, con un simpatico diversivo meteo al Gottardo, dove nevicava della grossa... A parte quello, di Basilea si è vista solo la stazione (vedi sotto), la sala riunione dove è avvenuto l'incontro e l'aeroporto, dove ho passato un'oretta piacevole nella lounge di Swissair, per niente male, col suo simpatico open-bar.
Verso le 5,30 sono arrivato a Monaco, dove pioveva a catinelle: giusto il tempo di una doccia, poi sono uscito a cena con la collega e amica Anke, che parla un eccellente italiano ed è davvero simpaticissima. Siamo andati a cena all'Augustiner Brauestuben, birreria tradizionale davvero... speciale! Ho praticamente mangiato un bue, anzi, per la precisione, un piattazzo misto con: due diversi tipi di wurstel, una coscia d'anatra, un pezzo di stinco di maiale, un pezzo di arrosto di maiale ed una specie di gnoccone gigante di nonsapreidirecosa, ma tutto buonissimo. Ho bevuto un'eccellente weissbier e all'uscita abbiamo scambiato 2 chiacchiere con il tipo della foto, che ha lavorato in Italia da Gualtiero Marchesi, quand'era a Milano.
Poi siamo andati a fare un giro alla "fiera", cioè al luna park che c'è in questo momento nello spazio dove si svolge ogni anno l'Octoberfest. Vento e freddo non mancavano, forse anche per questo mancava la gente...
Comunque abbiamo fatto una bella passeggiata e anche una bella chiacchierata.
Domani giorno di presentazioni...
Verso le 5,30 sono arrivato a Monaco, dove pioveva a catinelle: giusto il tempo di una doccia, poi sono uscito a cena con la collega e amica Anke, che parla un eccellente italiano ed è davvero simpaticissima. Siamo andati a cena all'Augustiner Brauestuben, birreria tradizionale davvero... speciale! Ho praticamente mangiato un bue, anzi, per la precisione, un piattazzo misto con: due diversi tipi di wurstel, una coscia d'anatra, un pezzo di stinco di maiale, un pezzo di arrosto di maiale ed una specie di gnoccone gigante di nonsapreidirecosa, ma tutto buonissimo. Ho bevuto un'eccellente weissbier e all'uscita abbiamo scambiato 2 chiacchiere con il tipo della foto, che ha lavorato in Italia da Gualtiero Marchesi, quand'era a Milano.
Poi siamo andati a fare un giro alla "fiera", cioè al luna park che c'è in questo momento nello spazio dove si svolge ogni anno l'Octoberfest. Vento e freddo non mancavano, forse anche per questo mancava la gente...
Comunque abbiamo fatto una bella passeggiata e anche una bella chiacchierata.
Domani giorno di presentazioni...
13 aprile 2008
Disney On Ice + a pranzo col nonno al ristorante western + pomeriggio di gioco con Andrej
E' un periodo piuttosto intenso, per quanto mi riguarda: così le attività ricreative sono concentrate nel weekend. E questo sabato, in particolare, è stato davvero speciale.
La mattina siamo andati al teatro tenda di Lampugnano a vedere Disney On Ice.
Ai bimbi, c'era da aspettarselo, è piaciuto moltissimo. A me era piaciuto di più Bugs Bunny. Comunque è stato divertente: per me, come sempre la cosa più bella sono le facce dei bimbi.
Per pranzo siamo andati a prendere nonno Sandro e ce lo siamo portati al ristorante western.
Pomeriggio, poi, lo abbiamo passato a giocare a casa di Andrej. Ma la giornata non era ancora finita, così alla sera ci siamo guardati Juve-Milan alla tele: per fortuna ha vinto la Juve, anche se a Giomo è un po' dispiaciuto...
Stamattina, ordinatamente a votare: speriamo in bene...
La mattina siamo andati al teatro tenda di Lampugnano a vedere Disney On Ice.
Ai bimbi, c'era da aspettarselo, è piaciuto moltissimo. A me era piaciuto di più Bugs Bunny. Comunque è stato divertente: per me, come sempre la cosa più bella sono le facce dei bimbi.
Per pranzo siamo andati a prendere nonno Sandro e ce lo siamo portati al ristorante western.
Pomeriggio, poi, lo abbiamo passato a giocare a casa di Andrej. Ma la giornata non era ancora finita, così alla sera ci siamo guardati Juve-Milan alla tele: per fortuna ha vinto la Juve, anche se a Giomo è un po' dispiaciuto...
Stamattina, ordinatamente a votare: speriamo in bene...
09 aprile 2008
Spazzava il vento l'arida brughiera (Tolkien)
Spazzava il vento l'arida brughiera,
ma non di foglie un fremito nel bosco:
notte e giorno la luce mai non v'era,
case oscure movean per l'aere fosco.
Dai monti il vento gelido scendeva
qual mar di onde in tempestosa guerra,
dei rami al crepitar tutto gemeva
e solo foglie ricoprian la terra.
Infuriò il vento da occidente a oriente,
nel bosco allor cessò segno di vita:
sulla palude, ululo fremente,
la sua stridula voce s'era udita.
Cadean, fra 1'erbe sibilanti, steli;
le canne si agitavano col vento
che sugli stagni, sotto freddi cieli,
mise nubi veloci in sfacimento.
Passò sulla Montagna solitaria
e turbinò del drago nella tana,
mentre un fumo levavasi nell'aria
là dove l'aspra roccia era sovrana.
Dalla tana fuggì nell'aura bruna
verso il mare sull'acque sconfinate.
Tese vele alla raffica la luna
e il vento rese le stelle più argentate.
Di J.R.R.Tolkien (1892-1973), da "Lo Hobbitt" (1937)
07 aprile 2008
Un fantastico fine settimana
Sabato mattina, malgrado il dolore alla cervicale, siamo partiti per una gita in Formazza: la giornata era bellissima e prometteva meraviglie. Promessa mantenuta. Eccoci sulla neve e dintorni.
Su di me Formazza ha sempre un certo effetto, sempre positivo.
Alla sera, poi, siamo andati a cena a Pallanza dagli amici A. e P., che bello ritrovarsi! Anche i bimbi se la sono spassata.
Domenica, passeggiata mattiniera al parco, tutto fiorito, in bicicletta.
Per il resto niente da segnalare, anche se francamente mi pare che basti!
Su di me Formazza ha sempre un certo effetto, sempre positivo.
Alla sera, poi, siamo andati a cena a Pallanza dagli amici A. e P., che bello ritrovarsi! Anche i bimbi se la sono spassata.
Domenica, passeggiata mattiniera al parco, tutto fiorito, in bicicletta.
Per il resto niente da segnalare, anche se francamente mi pare che basti!
Iscriviti a:
Post (Atom)